Memoria e toponomastica politica a Torino
Introduzione
La toponomastica influenza – in modo quasi “subliminale” – la vita quotidiana delle persone, ad esempio attraverso i toponimi ripetuti di frequente (indirizzi, luoghi d’appuntamento, ecc.). E le commissioni toponomastiche sono un’arena di dibattito e negoziazione politica sulla memoria condivisa e sull’identità civile di una città e di una nazione.
Generazione dopo generazione, però, aumenta il rischio che sfumi sempre più il ricordo di chi fossero i personaggi “memorabili” cui sono state intitolati i vari spazi urbani. I nomi delle strade, così, finiscono per anonimizzarsi, diventando col tempo semplici “suoni” associati ai diversi luoghi della città; anche perché, in genere, le targhe stradali non abbondano di dettagli esplicativi.
L’obiettivo di questa ricerca è dunque di raccogliere e analizzare informazioni e dati sui temi della toponomastica e i profili delle intitolazioni esistenti a Torino, attraverso la ricostruzione:
- dei profili di centinaia di soggetti appartenenti alle principali “famiglie” della toponomastica politica torinese; per farlo, ci si è basati su fonti archivistiche, libri, siti web specializzati, repertori toponomastici
- delle dinamiche politiche che portano a individuare i soggetti meritevoli di intitolazione di uno spazio urbano; così, sono state condotte una campagna di interviste ai membri della Commissione Toponomastica cittadina e un’analisi su verbali e delibere da fine ‘800 a oggi).